Alessandro Robecchi, nato a Milano nel 1960, ha scritto e scrive per vari giornali, per la tivù e per il teatro. È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. È stato critico musicale. In radio è stato direttore dei programmi di Radio Popolare, firmando per cinque anni la striscia satirica Piovono pietre (Premio Viareggio per la satira politica 2001). Attualmente scrive su Il Fatto Quotidiano, Pagina99 e Micromega.
Nel 2014 ha fatto il suo esordio nel noir. Il protagonista dei suoi libri gialli, il detective per caso Carlo Monterossi, in bilico tra ironica indolenza e struggimento blues, è diventato il protagonista della serie tv messa in onda da Prime Video, interpretato dall’attore Fabrizio Bentivoglio. I suoi gialli sono sempre ambientati a Milano dove Robecchi abita, una Milano tra intrighi finanziari, vizi, segreti, corruzione, piste parallele che convergono, descritta fuori dai soliti stereotipi. Una Milano nera ma «fatta della stessa sostanza di cui sono fatti i soldi», in modo un po’ cinico e sarcastico, ma soprattutto pietoso.
Con la casa editrice Sellerio ha pubblicato Questa non è una canzone d’amore (2014), Dove sei stanotte (2015), Di rabbia e di vento (2016), Torto marcio (2017), Follia maggiore (2018), I tempi nuovi (2019), I cerchi nell’acqua (2020), Flora (2021), Una piccola questione di cuore (2022), Cinque blues per la banda Monterossi (2023).
A “interrogarlo” e incalzarlo ci penserà la prof.ssa PAOLA NOBILI, dirigente del Liceo Artistico Modigliani di Meda, grande appassionata e conoscitrice di gialli.
